SCdM Opinions - "Gheddafi e l'ipocrisia degli intellettuali francesi"
Pubblicato da SCdM Opinions in Idee e Opinioni · 15 Ottobre 2011
Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad un'ennesima dimostrazione dell'ipocrisia e della supponenza del mondo politico e culturale francese.
A parte i politici che possono vedere nella fine di Gheddafi un successo per avere iniziato e sostenuto l'intervento in Libia e che possono prevedere alcuni vantaggi economici per tutto ciò, quello che più ha colpito sono state le dichiarazioni favorevoli per la morte del "tiranno" Gheddafi da parte di alcuni intellettuali francesi. Non perchè questo non possa essere nello specifico compreso e giustificato ma perchè viene da un pulpito che non può permettersi queste posizioni visto che hanno sempre difeso e protetto i peggiori terroristi e i leader politici che poi hanno portato dittature e disgrazie.
In particolare, mi ha colpito l'intervista fatta da Bernard Henri Levy, bell'esempio di quella "gauche caviar" francese, che prova ad essere buona per tutte le stagioni e capace di dire nel tempo tutto e il contrario dello stesso.
Voglio solo ricordare a tutti questi campioni "democratici" e sostenitori della civiltà e della giustizia, quanti terroristi portatori di morte e di ideologie tiranniche e autoritarie la Francia e gli intellettuali della "sinistra da salotto" hanno protetto e giustificato.
Ma soprattutto voglio ricordare come la Francia abbia protetto e, di fatto, garantito l'ayattollah Khomeini e le sue teorie di integralismo religioso che sono la vera causa di tutto ciò che poi il mondo occidentale ha vissuto negli ultimi tre decenni. Se l'integralismo ed il terrorismo islamico sono diventati una vera minaccia per il mondo libero e democratico è perchè c'è stato l'avvento di Khomeini in Iran.
Ma ben sappiamo che gli intellettuali snob e da salotto sanno sempre dimenticarsi del passato e sono sempre convinti di essere dalla parte della ragione...