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SCdM Posts - I fondamenti del pensiero liberale - Estratto di "Spirito e Realtà" e le considerazioni del filosofo Gennaro Sasso sul pensiero liberale di Benedetto Croce

In questo post sono riportati un video in cui il filosofo Gennaro Sasso esprime alcune sue considerazioni sulla visione liberale di Benedetto Croce che, in forma diversa ma coincidente della sostanza, furono da me espresse nel 1995 nel libro "Spririto e Realtà" e che ritengo ancora sostanziali per definire i contenuti essenziali del pensiero liberale, secondo la sua propria natura "pragmatica" che è profondamente diversa da quella "dogmatica" che ha prodotto le concezioni liberiste o costituzionaliste che vengono, impropriamente, considerate come la fonte necessaria per la costruzione di una società liberale.
SCdM Academy | 7/11/2014

SCdM Posts - Perchè Profumo e Viola non hanno presentato anche un progetto di "slim down" per MPS? Riflessioni sui principi di management e di governance

In questi giorni stiamo assistendo a un dibattito sulle vicende del Monte dei Paschi di Siena che ha come unico riferimento l'alternativa secca tra aumento di capitale immediato o rimandato rispetto all'ipotesi proposta da Profumo e Viola e bocciata dall'assemblea dei soci con a capo la Fondazione MPS guidata dalla presidente Mansi.
SCdM | 31/12/2013

SCdM Posts - Ma le banche italiane applicano i criteri di Basilea 3 ?

Una recente analisi del Centro studi Unimpresa su dati della Banca d'Italia mette in evidenza la distribuzione e la composizione delle sofferenze bancarie e fa emergere "inquietanti" interrogativi sulle modalità con cui i manager delle banche italiane decidono in merito all'assegnazione dei finanziamenti e alla loro compatibilità con i criteri stabiliti da Basilea 3.
SCdM | 2/12/2013

SCdM Posts - La guerra tra il potere dell'apparato pubblico e le esigenze del settore privato e le possibili conseguenze

La crisi dell'Italia - che è iniziata alcuni decenni fa' e che ora mostra tutta la sua portata con un'ulteriore accelerazione - deve essere letta anche come una progressiva contrapposizione tra l'apparato pubblico e parapubblico e il settore privato, con il primo che ha acquisito un sempre maggiore potere e una crescente capacità di interdizione che riduce gli spazi di cambiamento e di rinnovamento per rilanciare la produttività e la competitività del nostro paese.
SCdM | 13/11/2013
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