Telecom-Telefonica: L'unione di due ronzini non fa un cavallo da corsa

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Telecom-Telefonica: L'unione di due ronzini non fa un cavallo da corsa

SCdM
Pubblicato da SCdM in Economia e Potere · 24 Settembre 2013

Ormai sembra che Telefonica prenda il controllo di Telecom che, dopo molti anni, di gestione per la sopravvivenza vede i suoi attuali azionisti non più disponibili alla ricapitalizzazione e al sostegno dei necessari investimenti.
Questa acquisizione sarebbe già "preoccupante" perchè verrebbe realizzata senza la preventiva separazione della infrastruttura dalle attività di servizio che è sempre stata il grande nodo di una privatizzazione del tutto sbagliata fatta da Prodi & Co. e che mai si è provato a rimediare nei governi successivi, a conferma di come Telecom sia stata uno "snodo di potere" del tutto trasversale e consociativo.
Ma la cosa ancora più preoccupante è che l'acquisizione verrebbe fatta da un soggetto che ha più debiti della stessa Telecom che fu "affossata" dal leverage-by-out fatto dalla "razza padana" di Colaninno & Co., tanto cara a Bersani e D'Alema e poi anche a Berlusconi che ha affidato a Colaninno un'atra operazione di "sistema" e come tale fallimentare per l'azienda e per le tasche degli italiani: l'Alitalia (che, guarda un po', va anch'essa allo straniero...).
E poi ancora più dissanguata da Trochetti Provera che l'ha drenata di liquidità con una serie di dividendi straordinari e l'ha "spolpata" del suo patrimonio immobiliare per provare a rientrare dell'investimento fatto a prezzi "politici" per garantire il ritorno a coloro che prima l'avevano acquisita a debito e senza metterci una lira (allora c'era ancora la lira...) di tasca propria.
Pertanto, si può del tutto prevedere che anche il nuovo assetto di proprietà della Telecom non sarà in grado di modernizzare e migliorare le nostre Tlc e il nostro paese si troverà ad avere una posizione sempre più declinante su un asset strategico per le prospettive di sviluppo delle nostre attuali imprese e per la creazione di una nuova imprenditorialità che possa stare sui mercati globali.
E allora...diciamo grazie al nostro sistema politico, bancario ed imprenditoriale che ha usato la Telecom solo per proprie finalità di potere, mascherate da "interesse nazionale" (che ora verrebbe meno con l'acquisto da parte di Telefonica), e con il risultato di farci diventare sempre più un paese del Terzo Mondo su una risorsa per cui la Telecom, prima della privatizzazione e dei successivi passaggi di proprietà, era considerata tra i leader tecnologici internazionali come si dimostrò anche al tempo del lancio della telefonia mobile dove in Italia furono sviluppate alcune soluzioni di business che sono state poi copia nel resto del mondo.



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