PRIORITALIA - 2° giornata

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PRIORITALIA - 2° giornata

SCdM
Pubblicato da SCdM Press in Eventi e Media · 4 Agosto 2012

Roma, 3 ago. (Labitalia) - Buona politica e rilancio economico sono stati al centro della della seconda giornata di 'Prioritalia', la kermesse dei manager italiani, organizzata da Federmanager e Manageritalia, e in corso a Roma.
Per il presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, intervenuto all'appuntamento, "il compito della buona politica è dare speranze e realizzarle". "In Italia -ha continuato Giovannini- dobbiamo imparare l'inglese anche nelle prassi. Non è un caso che parole come accountability (rendere conto di quanto si fa con responsabilità) e governance (insieme di regole di ogni livello) che disciplinano la gestione di un potere) siano intraducibili, nel parlare, ma anche e soprattutto nelle prassi della politica". E chiudendo il suo intervento ha detto: "Mi piacerebbe che i programmi per le prossime elezioni fossero basati su benessere equo e sostenibile".
Per Giovanni Savini, vicepresidente Agdp, "il rilancio del Paese passa per quello della pubblica amministrazione che deve seriamente guardare all'Europa".


"Serve una nuova e buona politica -ha aggiunto Stefano Cordero di Montezemolo, presidente Aimba- perché siamo di fronte a una competizione allargata e a un cambiamento dei rapporti economici e politici. C'è bisogno di un'interpretazione dell'operare politico anche in chiave aziendalistica: per lavorare nell'ottica di obiettivi e finalità, per utilizzare le risorse in modo più produttivo, più efficiente e sostenibile".

"Dagli intensi lavori di gruppo -spiegano in una nota gli organizzatori dell'appuntamento- che hanno coinvolto gli oltre quattrocento manager, sono emersi ben 43 progetti che si possono raggruppare in cinque filoni: 'Ritrovare e promuovere il senso civico' (programmi innovativi di educazione nelle scuole, servizio civile gratuito, partecipazione attiva dei dirigenti nel supportare il lavoro delle istituzioni);'Organizzare le competenze da mettere a disposizione del Paese' (censimento dei soggetti e delle competenze, certificazione, scuola di formazione politica); 'Contribuire all'efficienza nella gestione del pubblico' (ottimizzazione e semplificazione della burocrazia, modernizzazione tecnologica, definizione indicatori di performance obiettivi e risultati, piano di marketing territorio Italia); 'Confrontarsi costantemente e sistematicamente con la politica e le istituzioni' (Comitati territoriali di dialogo, agenda digitale di governo condivisa, comunicazione puntuale sui risultati); 'Costruire la visione di un futuro sostenibile' (liberare risorse per la ricerca, sensibilizzazione sui temi ambientali, inserire nuovi indicatori di benessere, promozione di campagne culturali).



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